Se anche tu rientri tra gli appassionati dello stile shabby-chic, come le migliaia di persone che hanno fatto di questo stile l’anima della propria casa, ti consiglio di continuare a leggere questo post.
Scoprirai: i segreti di questo stile, le differenze con lo stile provenzale e lo stile country ed infine i principali materiali da utilizzare.
Tra gli stili di arredamento e decorazione d’interni negli ultimi anni stanno spopolando lo stile shabby-chic ed il provenzale.
Stili che sono diventati una vera e propria “filosofia di vita” basata sul recupero di oggetti ed arredi che hanno un loro vissuto, un loro passato…una loro storia!
Di fondamentale importanza, per poter ricreare questo stile in casa propria, è innanzitutto capire la distinzione tra shabby-chic e provenzale.
Shabby
nato già negli anno ’80 in America, letteralmente significa “trasandato-elegante”. Sembra un paradosso ma in realtà sta ad indicare uno stile ben preciso, in grado di coniugare insieme un aspetto vissuto ad un risultato romantico e raffinato.
Si basa sul recupero di oggetti da soffitte, garage e mercatini per dar loro un nuovo aspetto ed una nuova ricollocazione.
Viene dato loro un aspetto polveroso e patinato, sbiancandoli leggermente.
La differenza quindi con un oggetto vintage sta proprio nella finitura: nello stile shabby gli oggetti hanno una finitura sbiancata, che non è una laccatura piena ma una sorta di velatura che smorza ed affievolisce il colore originale dell’oggetto.
Provenzale
Con il diffondersi nei vari stati, lo stile shabby ha assunto piccole connotazioni differenti, fino a quando, sviluppatosi in Europa, si sono distinti lo stile provenzale (francese) e quello country-chic, italiano ed un pò più rustico.
La differenza tra questi stili quindi è innanzitutto legata alla connotazione geografica ed in secondo luogo ai materiali utilizzati, i colori ed il risultato estetico finale.
Il provenzale si chiama così perchè ha origine in provenza e si differenzia con lo stile shabby per i colori:
tipici di questo stile infatti, oltre al bianco, sono l’azzurro polvere, il grigio ed i toni del lilla che riprendono i colori della lavanda; di cui i campi provenzali sono ricchi.
Per riuscire a creare un ambiente in stile provenzale è fondamentale utilizzare i giusti MATERIALI:
legno: fondamentale, come prima cosa, è l’uso del legno recuperato e lavorato sui toni azzurro polvere.
Il legno non dev’essere laccato, bensì trattato con una leggera velatura di colore che lascia a vista le venature naturali. Un esempio è l’immagine che vedi a fianco, una cucina interamente progettata su misura, in tipico stile provenzale. Sono stati utilizzati tre tipi di legni differenti ognuno con un trattamento diverso:
– Per le basi e la credenza è stato utilizzato l’iroko, laccato a poro aperto; il colore utilizzato è un azzurro polvere;
– Per il top è stato usato un rovere, trattato con vernice opaca trasparente (per lasciare il più possibile l’effetto naturale) ed idrorepellente;
– Per la boiserie è stato utilizzato il pino di Svezia, ha subito passaggi di sbiancatura ed un trattamento di decapatura, per arrivare all’effetto finale.
Se vuoi vedere altre foto di questa cucina puoi cliccare su cucina su misura
Se preferisci vedere il video della realizzazione di questa cucina clicca qui (video realizzazione)
Nello stile country invece il legno viene utilizzato in tonalità scure (come puoi vedere nell’immagine qui sotto);
mentre nello stile shabby è usato sbiancato o nei toni dell’avorio o del grigio chiaro (un esempio è dato dall’immagine qui sotto)
ferro battuto: un altro materiale per ricreare uno stile provenzale è il ferro battuto.
Può essere utilizzato come dettaglio in alcuni elementi; per esempio può essere utilizzato per caratterizzare dettagli come reggimensole o cerniere di oggetti in legno. Oppure, in maniera più evidente, come decorazioni e separazioni di ambienti. Puoi farti un’idea di quest’ultimo esempio guardando la foto accanto nella quale si vede una cancellata, recuperata da un mercatino, e riadattata in un’abitazione privata.
Se non trovi in commercio qualcosa che si adatti alla tua casa, puoi decidere di farti realizzare su misura un dettaglio che faccia la differenza in casa tua.
i tessuti: un altro materiale da utilizzare è costituito da tessuti naturali, principalmente lino e cotone rigorosamente nelle tonalità pastello.
Prima di parlare di un’ulteriore tendenza che si sta diffondendo negli ultimi tempi ti fornisco un breve riepilogo per iniziare a ricreare da subito lo stile shabby in casa tua:
- differenze tra lo stile shabby-chic, il provenzale ed il country;
- i colori tipici dello stile provenzale;
- i tre principali materiali da utilizzare.
Ultimamente si assiste ad un’ ulteriore tendenza che è quella di non lasciare questi stili ben distinti tra loro bensì miscelarli insieme in uno stesso ambiente aggiungendo dettagli dello stile industrial.
Il risultato è un ambiente country-“trasandato” con dettagli che richiamano alla modernità.
La bravura sta nel ricreare un’armonia d’insieme evitando eccessi e forzature. Per farti un’idea di quest’ultima tendenza puoi visionare l’immagine qui sotto.
Adesso sai i principali materiali, colori e tessuti da utilizzare se vuoi rinnovare il tuo arredo e creare un ambiente shabby-chic. Ma se, come molti, hai difficoltà nella scelta dei giusti colori delle pareti di casa tua, puoi scaricare GRATUITAMENTE un Report che ho ideato appositamente per risolvere questo ed altri problemi relativi alla scelta dei colori.
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